mercoledì 27 agosto 2008

Filosofia spicciola - parte 3

3 - LIBERTA' E APPARTENENZA

Se appartengo a un gruppo o ad una persona sono libero?
Se seguo un modo di vedere o una visione sono libero?

La libertà di una persona si può capire anche dalla sua appartenenza ad un gruppo e come si rapporta agli altri. Se appartengo ad un gruppo rinunciando alla mia identità per lasciarmi imporre un modo di vedere e un pensiero, non sono libero perchè non potrò decidere in base alle mie conoscenze ed esperienze, ma in base alla visione imposta del gruppo e dal pensiero imposto da un altro.
Se invece appartengo ad un gruppo con la mia identità e personalità, posso maturare e crescere senza farmi condizionare dagli altri o senza conformandomi ad un certo modo di vedere la realtà o chiudendomi in una ideologia o pensiero chiuso che mi impone una versione limitata del mondo.

All'opposto, l'appartenenza a nessun gruppo può essere limitativo per le mie capacità. L'uomo è un "animale" sociale, il cui aggregarsi in gruppi fa parte del suo retaggio, inciso nei geni e irremovibile. Come posso capire le mie capacità e limiti senza un confronto? L'altro è indispensabile, sia che mi prenda a calci sia che mi aiuti e supporti in quello che faccio. La vita di gruppo aiuta senz'altro a definire meglio la mia personalità e le mie idee, a comprendere la realtà da diversi punti di vista, se sono abbastanza aperto. Non facendo parte di nessun gruppo, non comprenderò mai bene la realtà, in quanto avrei solo un modo di vedere il mondo e le situazioni: il mio.

Nessun commento: